Nella giornata di martedì 12.11.19, Albastar ha partecipato attivamente ad un’esercitazione mirata alle procedure da adottare in caso di dirottamento aereo in volo, effettuata presso l’aeroporto di Malaga su iniziativa dell’Agencia Estatal de Seguridad Aérea (AESA),ovvero l’agenzia per la sicurezza del volo del Ministero dello Sviluppo spagnolo, con la partecipazione del Ministero dell’Interno spagnolo (Polizia Nazionale e Guardia Civile), dell’Aeronautica spagnola, della società di gestione aeroportuale Aena, della società pubblica ENAIRE e della Delegazione del Governo dell’Andalusia.
Sin dall’inizio, 5 mesi fa, Albastar è stata coinvolta attivamente nelle fasi di progettazione e pianificazione, con corsi di formazione tecnica indirizzati a tutti i gruppi interessati. L’obiettivo che il vettore spagnolo, con Stabile Organizzazione in Italia e basi operative a Milano Malpensa e Milano Bergamo, si è prefissato è di garantire un costante addestramento del personale che verrebbe coinvolto in un evento del genere, nonché la corretta applicazione della normativa vigente in materia.
L’esercitazione ha avuto inizio su uno dei Boeing 737-800 del vettore, decollato dall’aeroporto di Malaga. Pochi minuti dopo il decollo, il comandante ha informato la torre di controllo che era in corso un dirottamento.
A seguito del riscontro da parte del controllore del traffico aereo, si sono attivati i relativi protocolli di sicurezza. I membri della Polizia Nazionale e della Guardia Civile spagnola si sono uniti ai diversi comitati di intervento per i sequestri aerei previsti dalla normativa vigente, presieduti a livello aeroportuale dal sottodelegato del Governo di Malaga e a livello nazionale dal Segretario di Stato per la Sicurezza.
Successivamente si è preso contatto con i dirottatori per conoscere le loro intenzioni e adottare misure adeguate finalizzate alla liberazione degli ostaggi e alla ripresa del controllo dell’aeromobile. Dopo diverse ore di trattativa è intervenuta l’Unità Tattica Speciale che è riuscita a sopraffare i dirottatori.
Con il rilascio dei passeggeri e dell’equipaggio si è dichiarata conclusa l’esercitazione e i dispositivi di sicurezza sono stati disattivati. Al termine della simulazione gli esperti di tutti i soggetti coinvolti hanno individuato possibili punti di miglioramento per modificare i rispettivi protocolli d’azione.