Inizio d’anno positivo per l’Aeroporto Marconi di Bologna: i passeggeri del mese di gennaio sono stati 704.521, con un incremento del 9,9% sullo stesso mese del 2019. Minore la crescita dei movimenti aerei, che sono aumentati del 4,3%, fermandosi a quota 5.601. È la prima volta che il Marconi supera quota 700 mila nel primo mese dell’anno.
Entrando nel dettaglio dei dati di traffico, i passeggeri su voli internazionali sono stati 556.346 con una crescita del 12,2% sul 2019, mentre quelli su voli nazionali sono stati quasi 150 mila (148.175), in aumento dell’1,8% su gennaio 2019.
Le merci trasportate per via aerea hanno registrato un decremento del 13,1% sull’anno precedente, per un totale di 2.875 tonnellate.
Le tre destinazioni preferite di gennaio 2020 sono state: Madrid, con 29 mila passeggeri, Catania (oltre 28 mila passeggeri) e Barcellona (oltre 27 mila passeggeri). Tra le prime dieci destinazioni troviamo quindi: Palermo, Parigi CDG, Roma Fiumicino, Francoforte, Londra Heathrow, Londra Stansted e Dubai.
Da sottolineare che, per supportare i trend di crescita del traffico in un’ottica di sviluppo sostenibile, nei giorni scorsi la Conferenza dei Servizi ha dato il via libera al Piano di Sviluppo 2016-2030 dell’Aeroporto di Bologna, nel rispetto delle prescrizioni del Decreto VIA e degli atti ed accordi attuativi di livello territoriale.
Il Masterplan prevede la realizzazione per fasi di una serie di interventi, di cui i più significativi sono: l’ampliamento del Terminal passeggeri, che comporterà un aumento delle superfici di oltre 20 mila metri quadrati, la realizzazione di un parcheggio multipiano per le auto dei passeggeri e per gli autonoleggi con 2.000 nuovi posti auto ed una fascia boscata di circa 40 ettari a Nord dello scalo, per l’assorbimento dell’anidride carbonica.